Regione unione Europea Corso di specializzazione

Rilievo e tutela del territorio

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IL GEORADAR

Il metodo del GPR (Ground Probing Radar o Ground Penetrating Radar) si basa sull'emissione e propagazione di impulsi elettromagnetici nel terreno, i quali vengono riflessi e rifratti dalle discontinuità fisiche ed elettriche presenti nel sottosuolo.
La penetrazione del segnale impulsivo è funzione dello spettro del segnale irradiato e delle proprietà elettriche del terreno nel quale si propaga.
Terreni o mezzi molto conduttivi sono responsabili di una forte attenuazione.
Il terreno agisce come un filtro passa basso sul segnale emesso dalle antenne; ci si può quindi aspettare una penetrazione maggiore da segnali con spettro prevalentemente a bassa frequenza.
Per contro, al diminuire del contenuto in frequenza del segnale irradiato peggiora la risoluzione.
Il metodo, attraverso una serie di profili tracciati a distanze regolari, permette di ricavare immagini ad alta risoluzione del terreno e di quanto vi sia contenuto fino a qualche metro di profondità.

Il georadar utilizzato nell'esercitazione è il Boviar Detector Duo dottato di antenna a doppia frequenza (250MHz e 700MHz) .



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