La transumanza
	    è la migrazione stagionale e temporanea delle greggi, delle mandrie e dei pastori 
	    che si spostano da pascoli situati in zone collinari o montane verso quelli delle pianure e viceversa, 
	    percorrendo le vie naturali dei tratturi.
	    
	    
	    Il tratturo
	    è un largo sentiero erboso, pietroso o in terra battuta, sempre a fondo naturale,
	    originatosi dal passaggio e dal calpestio degli armenti. Di norma la misura della larghezza
	    della sede del tracciato viario è di 111 metri, corrispondenti a sessanta passi napoletani.
	    Il suo tragitto segna la direttrice principale del complesso sistema reticolare dei percorsi che
	    si snodano e si diramano in sentieri minori costituiti dai
	    tratturelli,
	    bretelle che univano tra loro i tratturi principali, dai
	    bracci
	    e dai riposi.
	    Questi percorsi erano utilizzati dai pastori per compiere la
	    transumanza, ossia per trasferire con cadenza stagionale le greggi da un pascolo all'altro.